Il ROF e l’Agenda 2030
Nel quadro degli obiettivi dell’Agenda 2030, cui il ROF ispira la sua attività, spicca l’obiettivo n. 4, incentrato sull’istruzione di qualità.
L’attività di formazione del Rossini Opera Festival Crescendo per Rossini per le scuole primarie e secondarie del territorio, giunta alla tredicesima edizione, si è avviata in febbraio e si concluderà con la partecipazione degli alunni della scuola primaria alle prove generali del Viaggio a Reims e con la partecipazione degli studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado alla prova antegenerale di Eduardo e Cristina. Hanno partecipato all’attività, realizzata in collaborazione con la Fondazione Rossini, 20 classi di 7 istituti di Scuola primaria, 20 classi di 4 istituti di Scuola secondaria di Io grado, 10 classi di 5 istituti di Scuola secondaria di IIo grado, nonché 32 bambini della Scuola per l’infanzia, per un totale di circa 1300 alunni coinvolti. Accanto all’attività con le scuole, è proseguita la collaborazione con l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo. Quest’anno si è voluta potenziare ancor più l’esperienza, legando gli interventi all’offerta didattica ufficiale del Corso di Laurea Magistrale in Lettere Classiche e Moderne dell’Università di Urbino Carlo Bo e, in particolare, agli insegnamenti di Fortuna della cultura classica e di Filologia classica a cura del Prof. Roberto M. Danese.
Si è inoltre tenuto il quinto Corso di formazione per docenti, in collaborazione con il Conservatorio Rossini e il Liceo Laurana Baldi di Urbino. Il corso era incentrato su Aureliano in Palmira. Infine è stata riattivata la proposta didattica sul melodramma rossiniano per gli ospiti della Casa Circondariale di Pesaro, già attuata in una serie di incontri nel 2018.
Nella sezione Contenuti esclusivi della newsletter di agosto, trovate una animazione dei bozzetti e dei figurini di Eduardo e Cristina disegnati dagli allievi delle Scuole seconderie di I grado Manzoni, Leopardi e Pirandello di Pesaro.
