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Ecco una breve storia della partnership tra Rossini Opera Festival e la Royal Opera House Muscat (Oman).
Il primo appuntamento è stato nel novembre del 2017, quando il Festival ha portato nel teatro omanita L’occasione fa il ladro, già al ROF nel 1987 con la regia di Jean-Pierre Ponnelle. A trent’anni dal debutto all’Auditorium Pedrotti, Sonja Frisell ha curato la ripresa della regia. Christopher Franklin ha diretto la Filarmonica Gioachino Rossini. Nel cast facevano parte Olga Peretyatko (Berenice), Maxim Mironov (Conte Alberto), Alessandro Luciano (Don Eusebio), Alfonso Antoniozzi (Martino), Mattia Olivieri (Don Parmenione) e Cecilia Molinari (Ernestina).
Nel marzo 2019 è stato il turno della Scala di seta, messa in scena al ROF nel 2009 da Damiano Michieletto. Lo spettacolo, ripreso da Eleonora Gravagnola, ha visto Iván López-Reynoso dirigere l’Orchestra Sinfonica G. Rossini ed un cast composto da Marina Monzò (Giulia), Laura Verrecchia (Lucilla), Paolo Bordogna (Germano), Pietro Adaini (Dorvil), Davide Giangregorio (Blansac) e Enrico Iviglia (Dormont).
Nel febbraio 2020 Graham Vick ha ripreso L’inganno felice già proposto al ROF nel 1994. Diego Matheuz ha diretto la Filarmonica Gioachino Rossini ed un cast composto da Laura Giordano (Isabella), Daniel Umbelino (Bertrando), Elcin Huseynov (Ormondo), Omar Montanari (Tarabotto) e Carles Pachon (Batone).
Pubblicata il : 30 settembre 2022