I nostri archivi raccontano
Luciano Pavarotti ha avuto un ruolo fondamentale nella storia del ROF in più di un’occasione. Inaugurò il rinnovato Teatro Rossini nell’aprile del 1980 dopo 14 anni di chiusura, dando ulteriore impulso a un progetto, quello di un festival rossiniano a Pesaro, appena approvato dal Consiglio comunale e nato pochi mesi dopo. Fu ancora lui, nel 1986, a incantare il pubblico del ROF con uno storico concerto in Piazza del Popolo, la piazza centrale di Pesaro, per un tempo luogo teatrale per eccellenza della città. Infine, nel 1996, fu lo straordinario cantante a inaugurare l’arena che, anni dopo, sarebbe diventata la seconda sede degli spettacoli del nostro Festival: l’attuale Vitrifrigo Arena, in cui il Festival ha messo in scena alcuni dei suoi più recenti capolavori.
Ma l’importanza della presenza di Pavarotti a Pesaro andava al di là di questi importantissimi eventi: le sue qualità umane e artistiche lo resero un punto di riferimento per molti giovani cantanti che, nella sua casa sul Monte San Bartolo, ricevettero molti consigli e insegnamenti da un maestro d’eccezione quale egli era. Anche per questo Pavarotti non sarà mai dimenticato a Pesaro.
Pubblicata il : 2 settembre 2022