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22 Febbraio 2023
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159 anni fa, il 14 marzo 1864 la Petite messe solennelle per soli, coro, due pianoforti e harmonium viene eseguita in forma privata nel palazzo parigino della contessa Louise Pillett-Will, alla quale la messa è dedicata. Rossini la strumenterà per grande orchestra nel 1867, ma questa versione sarà eseguita solo il 28 febbraio 1869 dopo la sua morte.

Al ROF la composizione è stata eseguita più volte in entrambe le versioni: nel 1984 Svatopluk Janys ne diresse la versione originaria, poi riproposta nel 1987 da Riccardo Chailly e nel 1997 da Arnold Bosman; nel 1999 fu eseguita per la prima volta la versione orchestrale, diretta da Daniele Gatti. Nel 2004 fu di nuovo la volta della versione per due pianoforti ed harmonium, diretta da Michele Campanella, della quale fu realizzato un Cd. Nel 2007 Umberto Benedetti Michelangeli ne ripropose la versione orchestrale, due anni dopo affidata alla bacchetta di Paolo Carignani. Nel 2014 Alberto Zedda orchestrò il Prélude religieux della messa eseguendola in prima assoluta nell’edizione critica di Davide Daolmi, poi riproposta nel 2018 da Giacomo Sagripanti. La Petite messe solennelle tornerà al ROF questa estate, sempre nella versione orchestrale, con Michele Mariotti alla guida dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, il Coro del Teatro Ventidio Basso e di un cast composto da Rosa Feola, Vasilisa Berzhanskaya, Dmitry Korchak e Giorgi Manoshvili.