Un Festival sostenibile

Nel 2022 il Rossini Opera Festival ha ottenuto sotto la guida di Ambiente e Salute la certificazione Ecoevents-Legambiente.

Il Festival ha individuato una serie di buone pratiche, molte delle quali facevano già parte dei processi produttivi in atto, che hanno come obiettivo la riduzione dell'impatto ambientale della manifestazione: tra esse, la riduzione del consumo di plastica, l'implementazione generalizzata di un sistema di raccolta differenziata dei rifiuti, la progressiva digitalizzazione dei flussi documentali, allo scopo di ridurre sensibilmente il consumo della carta.

Tra i risultati già ottenuti nel corso del 2022, il Festival ha registrato la riduzione dell’uso della plastica di oltre il 55 % e inoltre ha attivato processi virtuosi riguardanti:

  • Raccolta differenziata diffusa in tutti i luoghi di lavoro e di spettacolo;
  • Uso di prodotti per Food and beverage a km 0;
  • Tracciabilità e uso razionale delle risorse;
  • Comunicazione e condivisione della scelta green verso i nostri stakeholder;
  • Monitoraggio e valutazione degli impatti.

Tra le priorità individuate per le nuove edizioni del Festival, a partire dal 2023, c’è lo studio dei processi di calcolo per il monitoraggio di sprechi ed emissioni, nell’ottica di digitalizzazione delle procedure, mobilità elettrica e riciclo creativo.