Oltre ad aver dato vita all’Accademia Rossiniana Alberto Zedda, seminario di studio sulle tematiche vocali e drammaturgiche connesse alla restituzione rossiniana e allo sviluppo dell’Edizione critica, aperto a studiosi e professionisti dello spettacolo, il Festival ha avviato da tempo rapporti di collaborazione con il Conservatorio statale di musica G. Rossini, con vari istituti scolastici pesaresi al fine di favorire la massima diffusione della cultura musicale, in particolare quella di Rossini, fra i giovani e con l’Accademia di Belle Arti di Urbino.
La collaborazione con il Conservatorio prevede l’apertura agli studenti delle prove di scena e delle lezioni dell’Accademia Rossiniana Alberto Zedda. Il Festival fornisce inoltre materiali di scena per le iniziative di produzione artistica dell’Istituto.
Da alcuni anni Festival e Fondazione Rossini realizzano Crescendo per Rossini, un progetto multidisciplinare di promozione della lirica nelle scuole medie e superiori di Pesaro, volto a superare l’atteggiamento di diffidenza pregiudiziale dei giovani. Lo staff del Festival è impegnato nell’operazione in prima persona.
Dal Rof 2013 è stata inoltre avviata una iniziativa formativa rivolta ai bambini, Il viaggetto a Reims, inserita organicamente nel ‘Festival giovane’ e collegata alla produzione del Viaggio a Reims.
La cattedra di Scenografia dell’Accademia di Urbino ha proposto ai suoi allievi come esercitazione annuale del Corso la progettazione e la parziale realizzazione delle scene e dei costumi di uno spettacolo del Festival, sotto la guida del regista scritturato. Nel 2014 gli allievi si sono occupati dell'ideazione dell'intero spettacolo, Il barbiere di Siviglia, in forma semiscenica.